“Lo scopo che l’Apparato possiede per sé stesso è l’aumento indefinito della potenza, cioè della capacità di realizzare un qualsiasi tipo di scopo.”
L’autoesame, l’osservazione implacabile dei propri pensieri, è un’esperienza dura e devastante. Polverizza anche l’ego più solido. La vera autoanalisi, tuttavia, è matematicamente efficace nel produrre dei veggenti. La via dell’“autoespressione”, dei riconoscimenti individuali, finisce col produrre egotisti, certi del diritto alle proprie personali interpretazioni di Dio e dell’universo.
“Se si fanno dei progetti concreti, se si coltivano le proprie ambizioni, se ci si dà da fare con umiltà, se si aguzza l'ingegno, i sogni diventano realtà.”
“Anche se a volte ci illudiamo di aver raggiunto un traguardo, sotto sotto sappiamo che si può sempre fare di meglio. E che ci sono persone più valide di noi.”
“Spesso le persone cercano di vivere le proprie vite all'indietro; esse cercano di avere più cose, o più denaro, in modo da poter fare ancor di più quello che vogliono, così saranno più felici. Il modo in cui in effetti funziona è alla rovescia. Prima devi essere chi tu davvero sei, e poi fare ciò che devi fare, in modo da avere ciò che vuoi.”
“Se ce l'ho fatta io... ce la puoi farcela anche tu!”