“Nessuno si siede al computer e dice: adesso scrivo un tormentone. Così, non vai da nessuna parte. Vincono l’idea fulminante, l’intuizione e la spontaneità.”
“Infarciscono i loro librimagri del grasso di altre opere.”
“È chiaro quanto di più crudele è la penna che la spada.”
“Scrivere è profanare, e i ricordiscritti sono ricordi persi.”
“Non potendo fare a meno di non avere una vita, ho quella dei miei personaggi.”
“Per la scrittura - che io incamero non diversamente dalla mucca che manda giù erba e fieno da ruminare con comodo - io ho fatto tutto, mi sono ridotto persino a vivere.”