Un figlio non dovrebbe mai smettere di poter dire “mamma”, aveva pensato un giorno.
“Quanto è mai disgraziato quel padre che, dopo aver amato teneramente un figlio e dopo essersi prodigato per farne un galantuomo, si ritrova, alla fine, dinnanzi a un furfante, che lo disonora!”
“In Italia i figli sono proprietà del padre. Devono fare onore, non a se stessi, ma al padre.”
“Mentre leggiamo le pagelle ai nostri bambini, proviamo un sollievo che arriva fino al diletto, poiché - grazie al cielo - nessuno fa lo stesso con noi.”
“Nessun figlio non è bello per sua madre.”
“E tutto, anche le foglie che crescono,anche i figli che nasconotutto, finalmente, senza futuro.”