“Non si sa più comandare; quei pochi che esercitano un timidopotere, quasi se ne scusano; si dicono i primi servitori del paese, gli strumenti del bene comune. Non si osa castigare.”
“La disciplina e le sue regole, la subordinazione, è gradita, come tutti i rapporti fissati dalle leggi, solamente quando è fondata, oltre che sulla coscienza comune della sua necessità, sulla virtù.”
“- Lex: Tu ti unirai a me.- Clark: Cosa?- Lex: Pensaci, Clark: il mio cervello e i tuoi poteri. Insieme potremmo governare il mondo. Cammineremmo come Dei tra gli uomini.- Clark: Tu non sei un Dio. Non so neanche se sei umano.- Lex: Tu lo sei?”
“Per comandare gli altri è necessario saper ingannare se stessi.”
“Come non può esservi cosa che non sia stata creata da Dio, così non può esservi cosa che non sia sottoposta al suo governo.”
“È molto più prudenteobbedire che comandare.”