“Mia madre mi disse che io ho cominciato a danzare prima ancora di nascere. Pare che sentisse i miei piedini che tamburellavano per mesi dentro di lei.”
“Tu sei il marito che non hanno mai avuto, sei il principe azzurro, quello che non è mai arrivato, sei la loro avventura di una notte. Tu sei il sesso sfrenato che avranno quella sera con te su quel palco!”
“Cara creatura! - ci potresti giurare - Quando i suoi piedi delicati volteggiano nella danza, Che i suoi passi sono fatti di luce, che la sua casa è in aria, E lei tocca il terreno solo per compiacimento.”
“Io non saprei cosa lo spirito di un filosofo possa desiderare di più dell'essere un bravo ballerino.”
“L’incontro casuale con il musical mi ha portato a dare un corso completamente diverso alla mia carriera, anche perché è arrivato nel momento giusto, quando avevo già un’età per cominciare a pensare ad un futuro non solo come danzatoreclassico.”
“Faccio parte di quella generazione di ballerini classici che posso definire un po' ottusi: ho vissuto diversi anni all’estero, ho avuto la fortuna di lavorare in Inghilterra e di girare un po' tutto il mondo con il London Festival Ballett; noi che facevamo danza classica pura quasi snobbavamo i musical, non si andava neppure a vederli. Oggi non è più così, ma allora c'erano questi pregiudizi.”