“La pressione si deve esercitare sul pallone non sul giocatore.”
“Borg ha lasciato, io sono diventato vecchio e a McEnroe gli si è intorpidito il cervello. Qualcuno doveva esserenumero uno. Lendl ha saputo aspettare e gli è andata bene.”
“Qualcuno veniva per vedermi vincere, altri per vedermi perdere, ma i più venivano per vedermi combattere.”
“Le rivalità di oggi sono mosce. Quando guardo indietro, c'era molto di più che andare in campo per giocare a tennis. Era come i Los Angeles Lakers contro i Boston Celtics. Il tennis era il palcoscenico, ma era quasi secondario. Le nostre rivalità erano vere, profonde. Avrei giocato con le stampelle! Non c'era niente di tranquillo. Non avevo paura di fargli capire come mi sentivo e lui non aveva paura di lasciarlo capire a me.”
“Per me, se uno non è educato, non gioca. Per me, non è colpa del giocatore, ma della squadra che lo fa giocare.”
“Dopo la partita un funzionario ha chiesto di sottoporre due miei giocatori all'antidoping. Io gli ho proposto di fare l'antidoping all'arbitro.”