“Quello era un padrone... Prima la roba dei contadini, e poi la sua. E di complimenti non ne faceva con chi non rigava dritto! Insomma: un vero padrone!”
“Nessun uomo se ne va prima che sia giunta la sua ora - a meno che il capo non se ne vada via prima.”
“La speranza è una trappola inventata dai padroni. Bisogna avere il coraggio di ribellarsi... e cercare il riscatto che in Italia non c’è mai stato.”
“La servitù, in molti casi, non è una violenza dei padroni, ma una tentazione dei servi.”
“Come si fa a non diventarepadroni di un paese di servitori?”
“Esiste una morale dei signori e una morale degli schiavi - mi affretto ad aggiungere che in tutte le civiltà superiori e più ibride risultano evidenti anche tentativi di mediazione tra queste due morali e, ancor più frequentemente, la confusione dell'una nell'altra, nonché un fraintendimento reciproco, anzi talora il loro aspro confronto - persino nello stesso uomo, dentro la stessa anima.”