“È nella malattia che ci rendiamo conto di non vivere soli, ma incatenati a un essere appartenente a un regno diverso, dal quale ci separano abissi, che non ci conosce e dal quale è impossibile farci capire: il nostro corpo.”
“So cosa è meglio per me: non posso recitare la parte del cattivo o di quello che non sceglie da che parte stare. Io scelgo per me ruoli positivi ed onesti.”
“Non ho figli... che io sappia.”
“Colui che cerca di tradurrepoesia sente il linguaggio di Adamo sulla punta della lingua, ma sa di non farcela.”
“Se gli uomini d’affari non tenessero alta la soglia dell’inconsapevolezza, se lasciassero affiorare ragionamenti che in superficie esploderebbero nella loro totale contraddittorietà, non guiderebbero il mondo come fanno.”
“Se uno è sicuro della propria identità non deve avere paura di nessuno perché nessuno gli può fare del male davvero.”