“Il Sessantotto non è stato un ‘evento’. È stato un processo. O meglio: è stato il punto conclusivo di un processo di media durata, di accumulazione e di condensazione di linee di crisi che sono giunte, tutte insieme a emergere in superficie e a mostrarsi, ma che erano già in sospensione nell’atmosfera degli anni precedenti.”

“Sta a noi provare ad andare oltre le regole e le leggi e passare dall'evoluzione alla rivoluzione.”