“Ci sono in ogni epoca degli individui che non pensano come tutti, cioè che non pensano come coloro che non pensano affatto.”
“Credo che essere diversi ed anticonformisti sia la cosa migliore che si possa fare.”
“Gli unici veri anticonformisti si trovano rinchiusi nei manicomi.”
“Perché devi aver per forza torto solo se alcuni milioni di persone la pensano così?”
“Perdonatemi secon nessuno di voinon ho niente in comune.Io sono un istrionea cui la scena dàla giusta dimensione.”
I “buoni” nella civiltà cibernetica sono quelli che sono in grado di pensare con la propria testa; la “personaproblematica” nel ventunesimo secolo è viceversa quella che ubbidisce automaticamente senza mai mettere in discussione l’autorità, che agisce per proteggere il proprio status ufficiale, che sceglie di placare e di politicare anziché pensare in modo indipendente.