“L’uomo non si accontenta mai. Siamo nulla con l’aspirazione ad essere tutto. E così tutto perdiamo e ci scivola fra le mani.”
“La morte non è niente.Sono solamente passato dall’altra parte:è come fossi nascosto nella stanza accanto.Io sono sempre io e tu sei sempre tu.Quello che eravamo prima l’uno per l’altrolo siamo ancora.Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.”
“Quello che è andato perduto è irrecuperabile.”
“Esserefigli è un privilegio che solo quando ti viene sottratto dalla vita comprendi perché è facilecadere nelle malinconiche assenze di volti, voci e abbracci che ti hanno fatto grande… anche se faresti di tutto per tornare bambino e ritrovarlo ancora lì quell'abbraccio con cui stringevi tutto il tuo mondo.”
“Quando una persona che ami muore inaspettatamente, tu non la perdi tutta in una volta: la perdi a pezzo a pezzo, in un lungo periodo di tempo – viavia che il suo odore svapora dal cuscino e persino dai vestiti nell’armadio. A poco a poco, tu accumuli le parti perdute. Arriva un giorno in cui la mancanza di una determinata parte ti sopraffà e ti dà la netta sensazione che l’hai perduta per sempre, ma poi ecco arrivare un altro giorno in cui senti la mancanza di un’altra determinata parte.”
“Il concetto della perdita come fatto necessario per accedere a un nuovo livello, a un upgrade di coscienza. Cosa sei disposto a perdere? Era questa la domanda da fare a noi stessi.”