“Mi piace quel modo di usare le parole di tutta la musica degli anni '60, anche molto semplice se vuoi, però senza scadere nella banalità.”
“Le parole quante volte rimangono le paroleferiscono le parole ti cambiano.”
“Sopra l'oceano all'infinito ed anche il vento soffierà,dentro la notte tutto il rumore che le mie dolci note ingrandirà. Fino alle nostre costellazioni e se non basta fino all'aldilà,oltre la fine delle parole io canterò per te.”
“Niente di strano, mi capita spesso così con le parole, mie o di altri che siano: capisco che sotto c'è qualcosa, le scrivo, le tengo lì, magari per anni, e poi all'improvviso, tutto si chiarisce.”
“E' colpa tua se mi sono innamorato... perché mi hai insegnato ad usare la lingua non solo per attaccare francobolli!”
“- Dottore: Il suo amico è abbastanza pletorico, no?- Gaetano: Mah, pletorico...cioè...lui è un bravo ragazzo...cioè è giovane e allora ogni tanto si mette a ffa' 'o pletorico...”