“Nulla è pericoloso quanto l'essere troppo moderni. Si rischia di diventare improvvisamente fuori moda.”
“Non necessariamente compra ciò che gli si dice. Non necessariamente fa quel che dovrebbe. Usa gli strumenti come strumenti, non come fini. Costruisce una sua realtà, adatta a sé, efficiente, concreta. Così facendo, il singolo diventa eversivo. Egli interrompe in qualche punto vitale le sinapsi del consumismo e dell’assenza di senso. Il suo comportamento è individuale, cioè mosso dalla responsabilità e dalla dignità del singolo essere, dall’orgoglio di non vedersi soggiacere alla massificazione, eppure ha effetti enormi sul sistema, il suo esempio è emblematico e vale più di mille teorie sociali o programmipolitici.”
“Nella realtà tutti noi vogliamo essere diversi, soprattutto quando facciamo di tutto per omologarci.”
“È troppo aspettarsi di vivere in un’epoca effettivamente propizia al dissenso. E la maggior parte delle persone, quasi sempre, preferisce cercare approvazione o sicurezza.”
“L'anarchico vuole la libertà: la libertà per sé e per gli altri, per tutta l’umanità. Vuole essere libero dall’influenza o dalla pressione delle finzioni sociali.”
La "lotta" anarchica deve rivolgersi non contro i membri della societàborghese, ma contro l’insieme di finzioni sociali in cui questa società si colloca stabilmente.