“La meditazione è arrivare a se stessi direttamente, immediatamente. Ma è un percorso un po’ arido, poiché non vi è alcun sentiero: lungo la via non ci sono alberi, nessun uccello, nessun’alba, nessun tramonto, nessuna luna, nessuna stella.”
“Sono un uomo velato a me stesso, soltanto Dio sa il mio vero nome.”
“L’infinito, questa segreta dimensione della vita, è in noi: palpitante e vivo; e non si cancella nella misura in cui non ci lasciamo affascinare, e divorare, dal tumulto, e dal frastuono, non solo delle cose che sono al di fuori di noi; ma, ancora più devastanti, da quelle che si agitano in noi: nella nostra vita interiore assediata.”
“Le illusioni, le speranze infrante, le utopie, le nostalgie, le possibilità e le impossibilità, i sogni dolorosi fanno parte della coscienza del tempo interiore che è in noi e che non ha nulla a che fare con il tempo dell’orologio.”
“Sapere guardare dentro di sé, negli abissi della nostra interiorità, e sondare le emozioni, gli stati d’animo, le immaginazioni, che sono in noi, sono le premesse a riconoscere le emozioni, gli stati d’animo e le notti oscure.”
“Per conoscere se stessi è necessario conoscere gli altri.”