Diciamo che se un tempo lo "stile Juve" era sinonimo di eleganza, adesso tende più al casual.
“Oggi gli allenatori, per bravi che possano essere, sono diventati troppo importanti. Si presentano le partite dicendo o scrivendo Lippi contro il tale, Sacchi contro il tal altro e io non capisco più se stiamo parlando di calcio o di tennis.”
“Avendo sempre giocato in una squadra, mi sento a disagio quando vengo classificato tra i migliori a livello individuale.”
“L'Inter era una squadra leggendaria. C'erano giocatori come Facchetti e Mazzola, e in panchina c'era un totem come Herrera, con cui avevo parlato più volte e che mi convinse a lasciare il Bayern Monaco.”
“Sono un tifoso bianconero perché è il club che ha vinto di più nella storia del calcioitaliano, un po' come il Bayern da noi, e ha sempre avuto campioni e allenatori di grandissimo livello. Per questo motivo da sempre sono un suo sostenitore.”
“Il Milan è un affare di cuore, costoso, ma anche le belle donne costano.”