“Il destino è un fiume sotterraneo che scorre parallelo alla vita: ogni tanto emerge e allora ci sommerge e ci chiediamo «ma perché proprio a me?»: oh, sí, solo a te, perché quel fiume è il tuo, e c’era anche quando non lo vedevi.”
“Il destino del genitore è quello: dire le cose e poi aspettare e soffrire finché lui farà quello che ritiene giusto.”
“Sopra i calici dai quali noi bevevamo la morte invisibile incrociava già le sue mani ossute.”
“La sorte di ognuno: l'instabilità.”
“Non vesto il destinosono nudo come le mie scelte.”
“Un uomo che ha intuito, anche se soltanto temporaneamente e brevemente, in che cosa consista la grandezza dell'animo, non può più sentirsi felice se si permette di esseremeschino ed egoista, se si lascia turbare da piccole contrarietà e spaventare da ciò che il destino può tenere in serbo per lui.”