“Ognuno fa continuamente l'analisi del suo prossimo, e finisce per conoscere gli altri meglio di se stesso. Per conformarsi alla regola del «conosci te stesso», bisogna studiare i propri atti e le proprie omissioni apparentemente accidentali.”
“Chi conosce se stesso, conosce gli altri, ma chi non conosce se stesso non potrà scrivere un discorso molto profondo sulla mente altrui.”
“La prova principale della vera grandezza di un uomo consiste nella percezione della propria piccolezza.”
“Il vero signore è simile ad un arciere: se manca il bersaglio, ne cerca la causa in sé stesso.”
“Il lavoro non mi piace - non piace a nessuno - ma mi piace quello che c'è nel lavoro: la possibilità di trovare se stessi. La propria realtà - per se stessi, non per gli altri - ciò che nessun altro potrà mai conoscere.”
“Non mi piace il lavoro — non piace a nessuno — ma mi piace ciò che c'è dentro il lavoro — la possibilità di ritrovare te stesso. La tua propria realtà — non per gli altri, ma per te stesso — ciò che nessun altro potrà mai conoscere.”