“La soppressione dei partiti costituirebbe un bene quasi allo stato puro.”
“Non ci si deve meravigliare se poi vince Grillo. È bravo, spiritoso, spregiudicato tanto da apparire potabile per elettori del Pd e del Pdl e, alla fine dei conti, interpreta la domanda di fondo: che differenza c’è tra destra e sinistra se ambedue vogliono conservare ciò che esiste?”
“La sinistra è altro. È stata per milioni di esseri umani un desiderio di libertà, l’aspirazione a un mondo aperto ed equo, in cui ciascuno potesse mostrare le proprie potenzialità, indipendentemente dalle condizioni sociali di partenza.”
“Da una parte chi, con la nascita del Partitodemocratico, pensava dovesse prevalere la rottura, il cambiamento radicale, l’innovazione coraggiosa, una vera nuova identità. Dall’altra chi aveva come legittima priorità «dare un senso a questa storia», alla novecentesca vicenda della sinistra italiana, piuttosto che rischiare la navigazione in mare aperto per scrivere una storia inedita, quella del centrosinistra del Duemila.”
“La sinistra tende ad arroccare, a riparare dietro le vestigia di un tempo forse mai esistito. Così, per estremo paradosso, la sinistra appare il contrario della sua stessa natura.”
“Quella del febbraio 2013 è, in termini quantitativi, la più grande sconfitta politica ed elettorale della storia della sinistra degli ultimi cinquant’anni.”