Finora l'omosessuale è apparso davvero come una parte integrante del corpo sociale omofobo e "sano", perciò la coabitazione risulta più intima e scandalosa, e il contagio, reale o metaforico, è un incubo più angosciante.
“Considerando le cose più insignificanti della vita, noi non siamo un insieme materialmente costituito, identico per tutti, e di cui ciascuno non ha che da prendere visione come di un capitolato d'appalto o di un testamento; la nostra personalitàsociale è una creazione del pensiero altrui. Anche l'atto così elementare che chiamiamo «vedere una persona che conosciamo» è, in parte, un atto intellettuale.”
“Questa società cambia tutto ciò che tocca in una fontepotenziale di progresso e di sfruttamento, di faticamiserabile e di soddisfazione, di libertà e d'oppressione. La sessualità non fa eccezione.”
“Io sono consapevole, del tutto consapevole di far parte del sistema e cerco di cavarne il meglio possibile usando la libertà di cui dispongo per dare il mio contributo ad un miglioramento ed avanzamento dell'attuale situazione.”
“La vera società non esiste: ci sono uomini e donne, e le famiglie.”
“Da quando il mondo intero si muove attorno a morte e orrore, da quando l’esistenza è diventata uno stato di panico permanente, è dura lasciarsi coinvolgere da qualunque cosa. Le paure specifiche sono diventate irrilevanti. Le abbiamo rimpiazzate con un’asfissiante coltre di gran lunga peggiore.”