“- Arabo orbo: Ho dato un occhio per la causa!- Antonio: Le cause costano! Le cause costano un occhio! Ma lascia perdere gli avvocati non fare il causilio!”
“Disse il cliente nello scegliersi il difensore: «Eloquente e furbo: ottimo avvocato»!Disse il giudice nel dargli torto: «Chiacchierone e imbroglione: avvocato pessimo!».”
“Nel giudice non conta l'intelligenza, la quale basta che sia normale per poter arrivare a capire come incarnazione dell'uomo medio, «quod omnes intellegunt»: conta soprattutto la superioritàmorale, la quale dev'esser tanta da far sì che il giudice possa perdonare all'avvocato di esser più intelligente di lui.”
“L'avvocato che si lagna di non essere capito dal giudice, biasima non il giudice, ma se stesso. Il giudice non ha il dovere di capire: è l'avvocato che ha il dovere di farsi capire fra i due, quello che sta a sedere, in attesa, è il giudice; chi sta in piedi, e deve muoversi e avvicinarsi anche spiritualmente, è l'avvocato.”
“L'avvocato, che nel difendere una causa entra in aperta polemica col giudice, commette la stessa imprudenza dell'esaminando, che durante la prova si prende a parole coll'esaminatore.”
“All’avvocato, quando tratta col giudice, non disdice l’umiltà: che non è né viltà né piaggeria di fronte all’uomo, ma reverenza civica all’altezza della funzione.”