“Una tazza da sola sul tavolo della mattina non è un motivosufficiente per svegliarsi. Napoli sì.”
“Sono rimasto isolato: lei che ha il panfilo, me la darebbe una panfilata fino a Napoli?”
“Se avessi avuto un pizzico di fortuna suonerei in piazza, sarei un direttore di banda, come Arturo Toscana, Toscanini, Toscanelli... come si chiama si chiama, certo è che a me questi toscani mi fanno ridere. Vuoi mettere l'orecchio musicale dei napoletani!”
“- Capo ufficio: Ah, il nome che deve scrivere nella domanda è Camilloni Filippo.- Lomacchio: Camilloni?- Capo ufficio: Camilloni.- Lomacchio: Col 'C'?- Capo ufficio: Eh già, col 'C'.- Lomacchio: Come Napoli?”
“I milanesi defunti ogni anno all'inferno organizzano la bolgia campionaria. Io sono napoletano e, tutt'al più, posso organizzare una bolgetta di sfogliatelle.”
“Il napoletano lo si capisce subito da come si comporta, da come riesce a vivere senza una lira.”