“Oggi chi abita a New York può imbattersi in 220.000 personediverse in un raggio di dieci minuti di cammino dalla propria casa o dall’ufficio nel centro di Manhattan.”
“I nostri figli guideranno veicoli silenziosi, puliti, intelligenti, integrati in una rete interattiva piatta, distribuita e collaborativa. Anche solo questo fatto è un segno della fine di un’era economica e dell’inizio di un’altra.”
“Invece di comprare una seconda casa, milioni di persone acquistano una caratura temporale di una proprietà immobiliare in un luogo di vacanza, che offre loro il diritto di accedervi in un determinatoperiodo e la possibilità di spostarsi in altre località e edifici in tutto il mondo.”
“Quanto più a lungo l’opinione comune rimarrà distorta dalla convinzione che in qualche modo la bolla del credito e l’indebitamento pubblico non siano che il risultato di un fallimento nella supervisione di mercati deregolamentati, tanto più i leader mondiali resteranno incapaci di trovare una soluzione efficace alla crisi.”
“La nostra idea di proprietà è talmente legata al concetto tradizionale di possesso ed esclusione da rendere difficile immaginare che ne sia esistita una più antica di cui gli individui hanno beneficiato per secoli: il diritto di accesso alla proprietà collettiva. Per esempio, la possibilità di navigare i fiumi, di sfruttare le foreste locali, di percorrere i sentieri di campagna, di pescare nei torrenti e di aggregarsi nella pubblica piazza. Questa antica idea di proprietà come diritto all’accesso e all’inclusione è stata sempre più accantonata nell’era moderna, nella quale i rapporti di mercato sono diventati dominanti nella vita quotidiana e la proprietà privata è diventata il «metro di misura dell’uomo».”
“Ciò che ha caratterizzato l’America non è tanto l’abilità manifatturiera o la potenzamilitare, ma l’incomparabile capacità di dare al futuro un’immagine talmente vivida e chiara da convincere le persone di esserci già arrivate, anche se sono appena salite sul treno.”
“Una nuova idea di politica sta emergendo in una giovane generazione di leader che socializzano attraverso Internet: per loro, categorie significative non sono «destra» e «sinistra», ma «centralizzato e autoritario» e «distribuito e collaborativo». Questo sembra avere un senso.”
“Le grandi trasformazioni economiche della storia avvengono quando una nuova tecnologia di comunicazione converge con un nuovo sistema energetico.”
“Molti americani hanno a lungo nutrito l’idea che i grandiprogressieconomici siano sempre il risultato di uno Stato che si fa da parte e permette alla mano invisibile del capitalismo di regnare in mercati liberi e incontrollati. Gli europei, e molti altri popoli del mondo, sono assai meno convinti delle virtù di uno sfrenato capitalismo liberista e storicamente hanno mostrato di preferire uno Stato presente e coinvolto in maniera attiva nei processi economici, con l’obiettivo di mantenere un modello di mercato socialmente più equilibrato. Eppure, anche nelle più moderate economie ispirate al benesseresociale si manifesta un crescente sentimento populista – sia pur per ora minoritario – che tende a limitare il tradizionale ruolo dello Stato nell’economia, proprio nel momento in cui avremmo bisogno di un coinvolgimento più attivo dei governi nel settore privato, al fine di rivitalizzare l’economia e gli scambi.”
“La globalizzazione dell’apprendimento ha messo in contattopersone di diverseculture, ciascuna con il proprio punto di riferimento antropologico, offrendo una moltitudine di nuovi modi e stimoli nello studio dei fenomeni modellati su una diversa storia culturale e su una diversa narrazione.”
“I nostri pronipoti troveranno barbara l'usanza di nutrirsi di animali. Nei prossimi anni milioni di persone sceglieranno di mangiare a un gradino più basso della catena alimentare, così da permettere che milioni di altri possano ottenere quanto occorre per sopravvivere. Se ciò succederà, aumenterà il livello di salute globale - nostra, del Sud del mondo, del pianeta.”
“L’intelligenza non è qualcosa che si eredita o una risorsa che si accumula ma, al contrario, un’esperienza condivisa distribuita fra le persone.”
“Il pensiero patriarcale, le rigide norme sociali e i comportamenti xenofobi degli anziani sono totalmente alieni a una generazione cresciuta con i mezzi di comunicazione di massa e i social network, che invece enfatizzano la trasparenza, i comportamenti collaborativi e le relazioni da pari a pari, e che segnano uno spartiacque storico anche nelle coscienze.”
“Stiamo allevando una generazione di giovani che soffrono di disturbo da deficit di natura.”
“Nel futuro prossimo venturo, centinaia di milioni di persone produrranno in proprio energia verde a casa, negli uffici e nelle fabbriche, e la condivideranno con gli altri attraverso una «Internet dell’energia» simile a quella che utilizziamo oggi per creare e condividereinformazione.”