“Noi cresciamo in proporzione alla quantità di caos che siamo in grado di sostenere e dissipare.”
“Il mondo è molto più ricco di quanto sia possibile esprimerlo in una qualsiasi delle lingue conosciute.”
“Dio non è che un archivista che svela una sequenza infinita che ha progettato una volta per tutte. Egli prosegue la fatica della creazione nel tempo.”
“Guarda a quelle mucche e ricorda che i più grandiscienziati del mondo non hanno mai scoperto come trasformare l’erba in latte.”
“La scoperta di un'esigenzaimportante è importante quasi quanto l'invenzione che soddisfa tale esigenza.”
“La verità è bella e divina, non importa quanto umile sia la sua origine.”
“Studiare fisica significa essere sulle tracce del campione.”
“La scienza è un grande gioco che ispira e tonifica. Il campo di gioco è l'universo stesso.”
“Per me, la scienza è un'espressione dello spiritoumano, che raggiunge ogni sfera della culturaumana. Essa fornisce sia scopo ed un significato all'esistenza che conoscenza, comprensione, amore e ammirazione per il mondo. Essa conferisce un significato più profondo alla moralità e un'altra dimensione all'estetica.”
“Ci sono due tipi di fisici: un tipo che si è dato alla fisica perché in giovaneetà ha avuto problemi con i kit di montaggio delle radio; l'altro tipo è diventato fisico perché aveva problemi col proprio Dio.”
“Un vantaggio di un'affermazionematematica è che è così definita che può venire definita erroneamente; e se si scopre che è sbagliata, c'è una vasta scelta di rettifiche pronte nella massa delle formule matematiche. Alcune affermazioni verbali non hanno questo merito; sono così vaghe che possono difficilmente essere sbagliate e sono altrettanto inutili.”
“Nulla salta da un luogo a un altro dello spazio senza qualcosa che lo trasporti. Se vediamo un bambino che gioca sulla spiaggia, è solo perché fra lui e noi c’è questo lago di linee vibranti che porta fino a noi la sua immagine. Non è meraviglioso il mondo?”
“Penso che la nostra specie non durerà a lungo. Non pare avere la stoffa delle tartarughe, che hanno continuato ad esistere simili a se stesse per centinaia di milioni di anni, centinaia di volte di più di quanto siamo esistiti noi. Apparteniamo a un genere di specie a vitabreve. I nostri cugini si sono già tutti estinti. E noi facciamo danni. I cambiamenti climatici e ambientali che abbiamo innescato sono stati brutali e difficilmente ci risparmieranno. Per la Terra sarà un piccolo blip irrilevante, ma non credo che noi li passeremo indenni; tanto più dato che l’opinione pubblica e la politica preferiscono ignorare i pericoli che stiamo correndo e mettere la testa sotto la sabbia.”
“Nel mare immenso di galassie e di stelle, siamo un infinitesimo angolo sperduto; fra gli arabeschi infiniti di forme che compongono il reale, noi non siamo che un ghirigoro fra tanti.”
“Una manciata di tipi di particelle elementari, che vibrano e fluttuano in continuazione fra l’esistere e il non esistere, pullulano nello spazio anche quando sembra non ci sia nulla, si combinano assieme all’infinito come le venti lettere di un alfabeto cosmico per raccontare l’immensa storia delle galassie, delle stelle innumerevoli, dei raggi cosmici, della luce del sole, delle montagne, dei boschi, dei campi di grano, dei sorrisi dei ragazzi alle feste, e del cielo nero e stellato la notte.”