“Dio non ha creato l’uomo a propria immagine. Palesemente, è stato l’inverso.”
“Nelle societàmoderne, possiamo individuare gli sforzi effettuati dalle religioni per assicurarsi il controllo sull’educazione o per essere esentate dalle tasse o per far passare leggi che vietano di recare oltraggio alla loro onnipotente e onnisciente divinità, o anche al suo profeta.”
“La religione e le chiese sono artefatti umani.”
“Si ha spesso la vaga illusione di prendere le proprie decisioni, ma è un’illusione che si accompagna alla consapevolezza che la maggior parte delle nostre scelte è fatta per noi da altri o dalle circostanze, o semplicemente si fa.”
“L’etica e la moralità sono del tutto indipendenti dalla fede, e non possono derivarne.”
“La vendetta dei giornalisti sui politici è l'archivio.”
“Il ballo è una forma d’arte unica per il fatto che non lascia tracce; si balla solo per il piacere di farlo; non è possibile firmarlo e venderlo. Coleridge diceva che le tre più antiche forme d’arte furono l’architettura, la cucina e l’abbigliamento. Ma io ritengo più probabile che la più antica forma d’arte sia stata la danza. In fin dei conti, si può ballarenudi vivendo in una caverna, e quando i rami degli alberi sono carichi di frutti non c’è nemmeno un gran bisogno dell’arte culinaria.”
“L'arte di vivere è l'arte di mettere insieme i sogni e la realtà.”
“La carriera è un sentiero tracciato per voi da un’autorità esterna. Chi è veramente libero, invece, sceglie il proprio sentiero tra i boschi.”
“L’atto di camminare senza fretta è un atto di rivolta. E’ una presa di posizione contro i valoriborghesi, contro una vita incentrata sugli obiettivi da raggiungere, contro i troppi impegni, il trambusto, le seccature. Per lo spiritocreativo, l’atto di camminare riconcilia lavoro e gioco.”
Il capitalismo ha fatto del lavoro una religione; ma la cosa triste è che lo stesso ha fatto il socialismo. La sinistra si è lasciata suggestionare dal sognosocialista della "piena occupazione". Ma non sarebbe meglio la piena 'disoccupazione'? Un mondo in cui ognuno sia libero di creare la propria vita, il proprio lavoro, i propri soldi.
“Il caffè è per i vincenti, per gli intraprendenti, per chi ignora il tè, rinuncia al pranzo, si alza presto, si impegna perché è oppresso dai sensi di colpa, per mentecatti privi di spiritualità, ossessionati dal denaro e dal prestigiosociale. Dovremmo rifuggire il caffè e dedicarci anima e corpo al tè, l’antica bevanda dei poeti, dei filosofi e dei meditatori.”
“Abbiamo bisogno di essereresponsabili per noi stessi; dobbiamo creare la nostra repubblica personale. Oggi deleghiamo le nostre responsabilità al capo, all'azienda, al governo, e poi diamo loro la colpa quando tutto va male.”
Un altro nemico convinto dell’ozio era Thomas Edison, lo spietato promotore dell’etica del lavoro che inventò la lampadina perché la gente potesse lavorare tutta la notte. Fu lui a consentire la nascita di quella cosa orrenda che sono i turni di lavoro. Dopo Edison, le macchine non si sono più fermate. Nel vendere la propria immagine, Edison sosteneva di aver bisogno di tre o quattro ore di sonno a notte, ma, come racconta Stanley Coren, in realtà si concedeva pisolini a iosa. L’ingegnere croato Nikola Tesla, che lavorò con Edison, disse di lui: “Sebbene gli siano sufficienti quattro ore di sonno a notte, ha bisogno di fare due pisolini da tre ogni giorno”. Coren racconta anche l’episodio di Henry Ford (un altro nemico dell’ozio) che andò a far visita a Edison un pomeriggio e fu sorpreso di scoprire che il famoso nemico del sonno pisolava beato. Quando interrogò un assistente di Edison su quell’ipocrisia evidente, costui insistette: “Non è affatto vero che dorma tanto, è solo che sonnecchia parecchio”.
“Abbiamo in dotazione un muscolo per la ricerca del piacere che deve essere tenuto in esercizio.”