“Facciamo fatica a rilanciare il cinema come arte popolare.”
“- Antonio: Io mi sposo la sua amica... e lei mi fa il contratto?- Toti: Sposo?! Parolona! Non è propriamente una studentessa.- Antonio: L'avevo intuito.”
“- Antonio: Professore, ma che fa?- Toti: Tecniche di mimesi per entrare nel territorio, non si preoccupi.”
“Io in tre anni la faccio diventare il più grande penalista italiano!”
“47 esaminandi? Noi abbiamo la responsabilità di insegnare loro il ruolo livellatore dell'università!”
“Non è l'economia a tenere unita l'Europa, ma la sua cultura e la sua eterogeneità.”
“Ho cominciato a fare il regista in teatro qualche anno fa. Mi sono sempre piaciuto come attore, come artigiano e mi sembrava naturale arrivare a creare un film.”
“Quando si muore ci si toglie gli occhiali e in quel margine di luce che resta si dice finalmente la verità.”
“[In occasione della fiction in cui ha interpretato Enzo Ferrari] Se penso a Enzo Ferrari penso ai suoi occhiali scuri, a quello sguardo bruno con cui decise di guardare e farsi guardare dal mondo. Un vetro scuro che modifica tutto ciò che lo circonda: il rosso delle sue macchine, i piloti, le donne, i suoi figli. Ma anche l'abbigliamento della gloria e la polvere dell'insuccesso.”
“Anch'io ho sofferto, ho sofferto come un cane: per quasi tre quarti d'ora.”
“Culo alto, ci fo un salto.”
“- Melandri: Ho incontrato... un angelo!- Sassaroli: Un angelo maschio o un angelo femmina?- Melandri: Gli angeli non hanno sesso!- Il conte: Insomma c'ha le poppe o non c'ha le poppe?!”
“- Ispettore Capo: Quando è nato?- Michele Abbagnano: Il giorno che non ne potetti fare a meno...”
“- Ispettore capo: Allora, lei è mutilato o no? questo braccio di legno è vero o falso?- Michele Abbagnano: Cerco scusa, ma voi volete sapere se è vero che è vero o se è vero che è falso?- Ispettore capo: Che cosa?- Michele Abbagnano: Em... volete sapere se è falso il braccio o se è falso che è vero?”
“Sarò inflessibile. Intanto la chiave del portone a tutti, ma a condizione che nessuno ritorni prima delle tre di notte. Divieto di ubriacarsi meno di tre volte alla settimana. Divieto di cessare gli schiamazzi notturni prima dell'alba. Cene e veglioni mascherati almeno uno al mese! ”