“Io non ho mai avuto una linea politica univoca. Ho semplicemente cercato di fare quella che, in un dato momento, giudicavo la cosa più sensata.”
“Ferrara è rimasto stalinista. Una questione di carattere oltre che di intelligenza. Non potevano che piacergli Stalin, Craxi e Berlusconi. E mai moderato. Sempre estremista.”
“I primi trent'anni ho fatto di tutto. Poi ho fatto il giornalista, cioè poco. E infine il senatore, niente del tutto.”
“Quando i filosofi provano a diventare dei politici, generalmente, smettono di esserefilosofi.”
“I politicidemocratici di successo sono uomini insicuri e intimiditi. Avanzano politicamente solo nella misura in cui riescono a placare, sedurre, corrompere, ubriacare o manipolare in altro modo gli elementi esigenti e minacciosi del loro carattere.”
“Dicono sempre l'Italia per i giovani, il futuro dei giovani, i giovani per l'Italia del domani e poi quelli che ci governano sono una carica di nonni.”
Come comincia a parlare uno c’è subito l’altro che fa: “Guardi la devo interrompere subito”. Ma minchia!? Aspetta un minuto, infame. Il tuo rivale sta dicendo una boiata? E fagliela finire... sarà mica la prima boiata che senti nella vita! Tanto comunque quello che aveva cominciato a parlare mica molla! Di solito si incanta e ripete sempre la frase: “Mi faccia finire, mi faccia finire, mi faccia finire...!”. Gli parte il disco, il conduttore si aggiunge al coro e c’è quel bel crescendo dove non si capisce più niente e ciascuno dice quello che vuole.
Anche Bossi tocca dire che non perde un colpo. Quest’estate ha fatto di nuovo vedere a tutta Italia quanto ce l’ha lungo. Per fortuna stavolta il dito medio. Io lo valuterei già come un piccolo passo avanti. È l’unico che quando parla trova il modo di avere sempre le prime pagine dei giornali perché spara delle robe talmente fuori dalla grazia di dio da far restare tutti a bocca aperta. “Garibaldi era un cretino, abbiamo un sogno nel cuore, bruciare il tricolore. Prendiamo i fucili e liberiamo l’Italia. Che schiava di Roma tiè!” Silenzio. Tutti zitti.
“Solo per le sirene, le sirene bitonali montate sui tettucci delle auto blu, quelle che i parlamentari fanno suonare a manetta come se andassero a salvare l’Italia da un golpe e invece devono solo arrivare prima in pizzeria, costano, l’una, più di mille euro. Amici? Sapete dove ve le faremmo bitonare, le sirene? Ecco, indovinato. In quella cosa che ci dovreste dare voi per il nostro voto e che invece ci stantuffate con soddisfazione per tutti i cinque anni che vi abbiamo votato.”
“Il regalo più gettonato anche quest’anno è l’interventino chirurgico. Anche per i nostri politici. D’altronde c’è chi approfitta delle vacanze per andare a sciare o a fare un corso di sub, e chi per farsi il tagliando. Però che tempra. Questi si fan levare la prostata, operare al cuore, così, con nonchalance... e poi tac... belli pimpanti come prima. Io per riprendermi da un’influenza ci metto dieci giorni. Questi son fatti di piombo fuso. Han sette vite come i gatti e ce le fanno scontare tutte. Capisci perché non si rinnova mai la classe politica? Perché si cambiano i pezzi. Così durano per sempre.”
“Un politico è una persona sulla cui politica non siete d'accordo; se siete d'accordo è uno statista.”
“I piccoli industriali e gli agricoltori sono ridotti a un vassallaggio feudale. Professionisti e artisti, salvo il nome, sono dei servi e gli uominipolitici sono dei lacché.”
“Il ruolo del tesoriere di un partito è innanzi tutto quello di custode di segreti, confessabili o meno, e di problem solver.”
“Non sono un santo, ho fatto il tesoriere.”
Martedì è uscita in videocassetta la trilogia di "Guerre stellari" in versione rinnovata. Sempre martedì la Camera ha votato no all'arresto di Cesare Previti."Guerre stellari", no all'arresto di Previti: ragazzi, martedì è stato un grande giorno per la fantascienza!