Frasi di Anonimo, Citazioni, Aforismi e Proverbi

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Le citazioni dell'Autore

“Dieci cose da non fare in Giappone1. Evitate di fumaresigarette nelle strade principali, soprattutto a Tokyo dove in molte zone vige il divieto di fumo. È invece possibilefumare nel 99% dei locali.2. Evitate di pulire rumorosamente il naso in un ristorante o in un luogo affollato. È considerato maleducazione... infatti la maggior parte dei giapponesi respinge rumorosamente il muco nasale fino a farlo rientrare nel cervello (l'importante è che non vi esca). 3. Non spaventarsi o cercare di rispondere se in un negozio vi dicono un sacco di cose dopo che voi avete pagato. Ripetono sempre la solita formula di ringraziamento.4. Non passarsi il cibo con le bacchette. Tale atto infatti risulterebbe simile ad una funzione funebre in cui le ossa del defunto vengono passate dal monaco al beneficiante tramite le bacchette.5. Per quanto possa sembrare un indicazione ovvia, non sostare davanti alle porte di un treno. Nell'ora di punta in cui in certe stazioni (per esempio Shibuya) scende il 90% dei passeggeri ci si potrebbe trovare trasportati dalla folla ben distanti dalla stazione.6. Inutile lasciare mance ai camerieri. Cercherebbero di ritornarvi il resto all'infinito.7. Le scarpe non sono considerate parte del vostro corpo: in molti locali e in quasi tutti i templi è necessario togliersi le scarpe prima di entrare e accomodarsi. Sebbene in molti casi possa sembrare un`usanza scomoda, i giapponesi sono molto legati ad essa tanto che nella maggior parte delle case e appartamenti si cammina scalzi. Non preoccupatevi per l`odore... i giapponesi solitamente non sudano.8. Se siete in metropolitana e tutti i passeggeri accanto a voi dormono anche se sono le 11 di mattina, non temete un attacco terroristico al gas nervino. Infatti il passatempo tipico dei pendolari giapponesi è la pennichella a bordo treno a cui non possono rinunciare.9. Adattare il tono di voce al luogo in cui siete. Quando andrete in Giappone noterete che in alcuni posti come treni e metropolitane le persone comunicano quasi bisbigliando, nel timore di svegliare il passeggeroseduto vicino. Nei ristoranti o negli izakaya è invece abitudine parlare ad alta voce e ridere a squarciagola.10. Non spaventatevi quando vi sederete in bagno e la tavola del gabinetto sarà calda. Sono i servizi sanitari all'ultima moda il cui scopo principale non è tanto quello di farvi espellere tutto ciò che volete ma rilassarvi mentre lo fate.”










Due giovani lavoravano entrambi nella stessa azienda da anni e furono sconvolti quando, senza preavviso, l'impresa chiuse e si ritrovarono disoccupati. Tutti e due si misero a cercare un lavoro. Il primo giovane era preoccupatissimo. Odiava l'idea di cambiare, impararecosenuove e conoscere nuovepersone, ma si obbligava a ricordare che non aveva scelta se voleva guadagnare. L'altro prendeva le cose con più filosofia, e pensava al cambiamento come un'opportunità per crescere. Senza saperlo, fecero un colloquio per un posto nella stessa azienda, molto simile a quella che avevano lasciato. Il primo giovane si agitò sulla sedia per tutta la durata del colloquio e verso la fine gli chiesero se aveva delle domande. "Sì, - disse, - potrebbe dirmi come sono le persone che lavorano qui?" L'uomoanziano e saggio che gli faceva il colloquio, si sporse verso il giovane, che stava dall'altra parte del tavolo, e gli rispose: "Mi parli prima del posto che ha lasciato. Com'erano le persone lì?" "Non un granché, devo confessare - disse il ragazzo, con una certa foga - erano persone difficili, litigiose e testarde". "E allora mi rincresce dirle che troverebbe qui la stessa situazione" disse il vecchio. Il giorno successivo arrivò al colloquio l'altro giovane, e anche a lui fu chiesto se aveva delle domande. "Oh, sì - disse allegramente - mi potreste dire come sono le persone che lavorano qui?" Di nuovo, il vecchio rispose: "Mi dica prima qualcosa sul posto che ha lasciato. Com'erano i suoi colleghi?" "Deliziosi! - si entusiasmò il ragazzo - erano pieni di calore ed affettuosi, cortesi e gentili. Mi è dispiaciuto molto andarmene". Il vecchio gli disse con un sorriso: "In questo caso, sono lieto di dirle che troverà qui persone dello stesso tipo".




Dieci cose da non fare quando lei ti presenta i suoi genitori1. Dopo aver mangiato le lasagne esclamare: "Sono quasi buone come quelle che fa mia madre!".2. Evitare di esprimere "giudizi di valore" sull'arredamento. Generalmente quello che piace alla madre, fa schifo al papà e viceversa, in questi casi tenere un basso profilo è strategico.3. Evitare accuratamente di usare il bagno, sempre e comunque. Ogni più piccola traccia organica lasciata in quel luogo racconta molto di voi. Se proprio vi scappa la cacca e non potete evitare di andarci, assicuratevi prima che sia disponibile uno spazzolone e che ci sia nel vostro raggio d’azione carta igienica in abbondanza.4. Se proprio in bagno ci siete dovuti andare, prima di uscire verificate scrupolosamente l’assenza di goccioline, macchiette varie sui pantaloni e soprattutto: chiudete bene la patta.5. Se la vostra compagna, solleticata dalla situazione e dal gusto del proibito, inizia a palpeggiarvi da sotto il tavolo proprio mentre cenate davanti ai suoi, provate a farla smettere con una gomito ben assestato in un fianco. Diversamente: chiudete bene la patta prima di alzarvi.6. Se il vino servito a tavola è stato scelto o, peggio, fatto in casa dall'appassionato genitore, avrà necessariamente un gustofruttato, sarà barricato, profumato e, più in generale tutti gli aggettivi che finiscono in "ato".7. Se i genitori sono tipi sportivi si potrà anche ironizzare su qualche tema a sfondo sessuale, se invece hanno foto di Padre Pio appese in casa e fotografie della comunione della figlia in bella mostra in soggiorno, è consigliabile assumere un atteggiamentoattento ma distaccato in stile "Agente 007".8. Osservando la suddetta foto della figlia vestita da comunione sarete colti da irrefrenabili flashback di lei che urla di passione e di voi che la sculacciate. A questo punto è importante non perdere la concentrazione e soprattutto non mettersi a ridere. Può essereutilepensare a qualcosa di austero e mortificante, per riprendere il controllo (io suggerisco Romano Prodi).9. Tra tutti i temi da evitare il principale è decisamente "il computer" (o internet). Se avete la fortuna/sfortuna di lavorare in un settore legato all'informatica, alla domanda : "Lei di cosa si occupa?" si deve sviare decisamente verso settori di attività più "potabili", più digeribili. Dopo la recente puntata di Porta a Porta la confusione sul tema regna sovrana e il rischio è che la mamma sia una fan della Dottoressa Graziottin.10. Se proprio il tema informatico è entrato nel discorso di prepotenza e magari site riusciti a gestire la cosa con l’abilità e la sagacia di un negoziatore forse siete salvi. Tuttavia c’è un’ultima cosa che dovete assolutamente non fare mai, anche se la tentazione può essereforte: Non dite che avete un blog!



Il decalogo del partnerperfetto1. Gli uomini non sono irresistibili e non tutte le donne hanno il pallino del sesso.(I bravi amatori iniziano ben prima della camera da letto, quindi prima di ogni incontro galante, fatevi una bella doccia. Ognuno suda, alcune donne amano l’odore del sudore, altre no: ma a nessuna piace la puzza di sudore stagnante!)2. La "ginnastica" a letto non è sempre un toccasana.(Saltare di qua e di là, cambiare posizione e tecniche può far calare l’eccitazionesessuale della donna. Pompare per ore senza venire non ti rende un latin lover. Ciò la rende annoiata e dolorante).3. Non pensare che il tuo partner sia contento del proprio corpo.(Almeno una donna su 10 spegne la luce prima di spogliarsi. La donnamedia spende parecchio tempo a sbattersi per il proprio peso ed aspetto. La nudità aumenta la vulnerabilità, quindi sii sensibile e considera le sue insicurezza. Se pensi che il tuo partner sia bello, per l’amor di Dio, diglielo!).4, Il sesso è molto più che premere il bottone giusto.(Gli uomini hanno scoperto che la chiave per l’orgasmo femminile è la stimolazione del clitoride e adesso, molti strofinano la lampada piuttosto che giocarci intorno. In realtà le donne hanno più orgasmi del passato, ma l’aumento della manipolazione genitale, per alcune è diventato meccanico. Andando dritti alle zone erogene è l’equivalente di mettere il "fast forward". Gli uomini che si soffermano sul seno sinistro, poi quello destro e quindi i genitali, rendono la donna un mero insieme di parti del corpo).5. Sii educato.(Non forzare la tua partner verso le tue parti basse. Durante la fellatio, avvisala quando stai per avere un orgasmo. Negli orgasmi, sii sempre cavaliere).6. Assicurati che la tua partner conosca quanto la trovi attraente, prestando attenzione a baciarla, complimentarti e, in senso generale, a viziarla. Non trascurare i seni e le altre zone erogene).7. Sebbene l’orgasmo clitorideo sia facile da raggiungere, molte donne vogliono sperimentare l’orgasmo vaginale.(Il rapporto è il miglior modo di unire un uomo ed una donna, e la sensazione di pienezza è un piacere immenso).8. Le donne devono essere riscaldate.(Ci vuole di più per farle eccitare ed avere lo stesso piacere, se non di più, dalla tenerezza, baci e abbracci. Sebbene il sessoveloce trova sempre un posticino, per le donne soprattutto, più l’atto sessuale dura a lungo, meglio si sentono. Se l’eccitazione cresce lentamente, scorre all'interno dell’intero corpo invece di restare confinata nell'area genitale, ed un orgasmo ritardato è infinitamente più potente di uno indotto da cinque minuti di "manipolazioni").9. Metti una piccola X nel sesso che fai.(Vedere dei filmerotici con il tuo partner, aumenterà la possibilità di successo).10. Ricordati - sempre - di toglierti i calzini.


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