“La principale attrattiva del serviziomilitare è consistita e consisterà in questa obbligata e irreprensibilepigrizia.”
“Un alleato deve essere sorvegliato proprio come un nemico.”
“Se tutti si battessero soltanto secondo le proprie opinioni, la guerra non si farebbe mai.”
“Se il codardo corresse contro i nemici con la rapidità che li fugge, li spaventerebbe.”
“Per prima cosa sii in pace con te stesso, poi potrai portare la pace agli altri.”
“Si tenta, si soffre, si lotta ma le persone non sono di nessuno, nel bene o nel male.”
“Mi domando se la guerra non scoppi al solo scopo di permettere all'adulto di fare il bambino, di regredire con sollievo fino all'età dei costumi gallonati dei soldatini di piombo.”
“Non solo quelli che fanno la guerra devono sentire la guerra!”
“Per fare la guerra con successo, tre cose sono assolutamente necessarie: primo, il denaro, secondo, il denaro, e terzo il denaro.”
“Tu puoi non essere interessato alla guerra, ma la guerra è interessata a te.”
“A volte nel perdere una battaglia trovi un nuovo modo di vincere la guerra.”
“Se tiri con l'arco, usa il più robusto. Se scocchi una freccia, utilizza la più lunga. Se vuoi colpire il cavaliere, colpisci prima il cavallo. Se vuoi catturare un gruppo di banditi, cattura prima il loro capo. Così come un paese ha dei confini, uccidere degli uomini ha dei limiti. Se l'attacco del nemico può essere fermato col suo annientamento, perché avere più morti e feriti del necessario?”
“Quando ogni autunno la gente diceva che non poteva resistere per tutto l'inverno, e quando ogni primavera non c'era una fine in vista, solo la speranza che da tutto questo potesse derivare un po' di bene per l'umanità faceva continuare a combattere gli uomini e le nazioni. Quando alla fine fu finita, la guerra aveva prodotto molti risultati differenti e uno dominante che trascendeva tutti gli altri: la disillusione.”
Il famoso "si vis pacem para bellum" non è che un giuoco di parole da oracolo di Delfo. Torniamo, signori, al senso comune, che dice: "si vis pacem para pacem".
“Io disapprovo profondamente i duelli. Se un uomo dovesse sfidarmi, lo prenderei gentilmente e con aria di perdono per la mano e lo porterei in un posto tranquillo e lo ucciderei.”