“L'infanzia è una fabbrica di menzogne che durano all'imperfetto: la mia almeno era stata così.”
“Non mi importa la menzogna, ma odio l'imprecisione.”
“C'è una sorta di rispetto e di deferenza nel mentire. Ogni volta che mentiamo a qualcuno gli facciamo il complimento di riconoscere la sua superiorità.”
“E, dopo tutto, che cosa è una bugia? È solo la verità in maschera.”
“Dopo tutto, una bugia cos'è? Nient'altro che la verità in maschera.”
“Una macchina della verità dotata di allarme sonoro antropomorfizzato che urla sardonico «Seee» quando la paziente giura di avere mangiato solo uno yogurt; un bastone da rabdomante provvisto di fotocamera e porta USB per cercare l’eccesso di liquidi nelle cosce, fotografarlo e poi condividerlo su Facebook e su un’altra ventina di social network.”
