“La maturità consisteva nell’accettare la piega che aveva preso l’esistenza senza agitarsi troppo, tracciare un solco tra prassi quotidiana e acquisizioni teoriche, imparare a vedersi, a conoscersi in attesa di grandicambiamenti.”
“Non domandarci la formula che mondi possa aprirti, sì qualche storta sillaba e secca come un ramo. Codesto solo oggi possiamo dirti, ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.”
“La ricerca delle proprie radici finisce sempre per essere la scoperta dell’altro che è in noi.”
“Pregiudizio io chiamo non già il fatto di ignorare certe cose, ma di ignorare se stessi.”
“Il lavoro manuale con un fine pratico aiuta ad acquisire una disciplina interiore.”
“Va bene che tu ti chieda cosa rende felici gli altri, ma qualche volta ti chiedi cosa rende felice te?”