"Tutto è pieno di dèi" diceva Talete all'alba della filosofia; all'altro capo, a quel crepuscolo cui siamo giunti, possiamo affermare, non solo per bisogno di simmetria, ma anche per rispetto dell'evidenza, che "tutto è vuoto di dèi".
“Se devo essere sincero, il cinema non sta vivendo un bel periodo.”
“Il trascorrere delle ere cambia tutte le cose - tempo, lingua, la terra, i confini dei mari, le stelle nel cielo, ed ogni cosa riguardante, o sopra od attorno o sotto l’uomo, eccetto la natura dell’uomo stesso.”
“In questo climaavvelenato di scandali giudiziari e di evasioni fiscali, di dissolutezze e di corruzioni, di persecuzioni della miseria e di indulgenti silenzi per gli avventurieri di alto bordo, in questa atmosfera di putrefazione che accoglie i giovani appena si affacciano alla vita, apriamo le finestre: e i giovani respirino l’aria pura delle montagne e risentano ancora i canti dell’epopea partigiana.”
“La continuità del tempo possiamo ritrovarla solo nei romanzi di quell’epoca in cui il tempo non appariva più come fermo e non ancora come esploso, un’epoca che è durata su per giù cent’anni, e poi basta.”
“Giornalismo - Un tempo toglieva uomini alle lettere; oggi − il che è più grave − ne dà.”