“Io non ho uno psichiatra e non ne voglio uno per il semplice motivo che se mi ascoltasse abbastanza a lungo potrebbe avere dei disturbi.”
“L'inconscio è, in primo luogo e prima di ogni altra cosa, il mondo del passato, riattivato dalla limitatezza dell'atteggiamento cosciente.”
“Poiché l'europeo non conosce il proprio inconscio, non capisce l'Oriente e vi proietta tutto ciò che teme e disprezza in se stesso.”
“In realtà sarebbe un arduo compito conciliare l'immagine che io ho di me stesso, con quella che altri si fanno di me. Chi ha ragione? E chi è l'individuo reale?”
“La mia vita è la storia di un'autorealizzazione dell'inconscio.”
“Si presume generalmente che il medico curante debba avere una linea di condotta. Ma mi sembra che, specialmente per la psicoterapia, sia consigliabile che il medico non si prefigga una meta troppo precisa. È difficile che egli sappia, meglio della natura e della volontà di vivere della persona malata, ciò che è necessario.”