“Bisogna ricevere del bene per separarlo da ciò che non lo è. Se nessuno te ne vuole, non saprai mai da dove cominciare. Da lí parte ogni cosa, persino l’odio.”
“Prima l’amore fulgido, quello che fa bene. Poi quello oscuro, quello che fa male.”
“Simboli sono tutti i nomi del bene e del male: essi non spiegano, accennano soltanto. Stolto chi vuol da loro attingere sapere.”
“Bisogna sempre ricambiare, sia il bene sia il male: ma perché proprio alla persona che ci ha fatto del bene o del male?”
“Se nel bene fosse insito anche un sintomo di regresso, o anche un pericolo, una seduzione, un veleno, un narcoticum, grazie al quale il presente vivesse a spese del futuro?”
“Ciò che un'epoca trova male, di solito è un contraccolpo inattuale di ciò che una volta fu sentito come bene, l'atavismo di un più antico ideale.”