“Le riprese diurne all'interno e quelle notturne in esterna ti fanno capire chi è un professionista e chi un dilettante nel mondo del cinema.”
“Dopo sei o sette film comincio a stancarmi. Le riprese richiedono un sacco di energia.”
“Credo nelle enormi potenzialità della tecnologia digitale e vorrei lavorare e sperimentare proprio con questi mezzi, al fine di poter intervenire sul colore, sulle luci, poter inserire elementi inesistenti, cancellare elementi reali, lavorare insomma sul supporto filmico come fa un pittore sulla carta.”
“Il mestiere del regista è un mestiere, fra tutti, estremamente difficile, perché richiede la contemporanea presenza di due sentimenti opposti dell'uomo: l'ambizione (chiamiamola anche presunzione) e l'umiltà.”
“Se volessi fare qualcosa di rivoluzionario in questo settore girerei un documentario.”
“Non sento la pressione del pubblico, non mi importa: faccio i film che mi piacerebbe andare a vedere al cinema.”