“Se un essere soffre, non può esistere nessuna giustificazionemorale per rifiutarsi di prendere in considerazione tale sofferenza.”
“Chi patisce non è atto a compatire.”
“Dove non v'ha piacere, quivi ha patimento, perché v'ha desiderio non soddisfatto di piacere, e il desiderio non soddisfatto è pena.”
“Non solo noi diveniamo insensibili alla lode e non mai al biasimo, ma in qualunque tempo, le lodi di mille persone stimabilissime non ci consolano, non fanno contrappeso al dolore che ci dà il biasimo, un motteggio, un disprezzo di persona disprezzatissima, di un facchino.”
“Poco manca ch'io non bestemmi il cielo e la natura che par che m'abbiano messo in questa vita a bella posta perch'io soffrissi.”
“Tutto ciò che è finito, tutto ciò che è ultimo, desta sempre naturalmente nell'uomo un sentimento di dolore, e di malinconia.”