“L’odio riscalda il cuore.”
“Io odio il Canada. Io sono Americano! La torta di mele, i 48 stati, il Super Bowl. Perché dovrei andare in Canada? Per aspettare 60 anni per un rene nuovo? Siete un paese di gente che evita il serviziomilitare, siete dei codardi cagasotto che non hanno avuto le palle di venire a combatte i Viet Cong per preservare il nostro stile di vitaamericano. Non avete nemmeno la neve per le olimpiadi invernali! e voi che facevate? ve ne sbattevate e davate cioccolatini a foglia d'acero, non siete neanche riusciti ad accendere per bene quella fiamma olimpica!”
“Tutte le virtù grandi, quando sono sole, riescono gravi, odiose, e di poco uso o nessuno.”
“Qui si scrive soltantodi odio, nei bagnipubblici,ma di un odio che giracome una sigaretta fra compagni.”
“La guerra c'entra poco con l'odio, nessuno dei due ha bisogno dell'altro. Bombe cadono sulla testa di gente che non si odia affatto, tant'è vero che a guerra finita quelli che le tiravano e quelli che le prendevano in testa si stringono la mano e ci si ritrova nelle nostalgiche riunioni dei commilitoni ex nemici anche a nome di chi è caduto, si scopron le tombe, si levano i morti e si danno la mano. L'odio è più vero, più puro della guerra.”
“Il mondo merita di essere amato? Oppure, a causa del prezzo altissimo di dolore che esso impone, meriterebbe ben altro, cioè disprezzo, avversione, persino odio, o solo noncuranza e distacco? E qual è il punto di vista più maturo per guardare questo mondo nel quale siamo capitati nascendo? L’incanto dell’alba e del tramonto, oppure un sisma e un ciclone di morte? L’infanzia o la vecchiaia? Il genio o la demenza? L’altruismo o l’egoismo? L’armonia o il conflitto? La vita o la morte? La generazione o la degenerazione?”