“Per me poi, ogni incontro di donna è come trovarmi improvvisamente davanti a un abisso, e con gli occhi bendati.”
“Appartarsi: unicomotivo per vivere, oggi.”
“Se non ci fossero i libri, i giornali e le firme in fondo agli articoli, io tacerei e non scriverei una parola. Se la scrittura fosse sconosciuta, io non andrei di paese in paese a cantare, come certi antichi poeti. Sento che potrei tacere benissimo. Solo qualche gesto, ogni tanto, per rimproverare coloro che incontro.”
“Il mistero dei gruppi di persone che la pensano tutti alla stessa maniera − sondarlo!”
“Che cosa vuol direesseremisterioso? Essere se stessi. Un mistero di se stessi.”
“I cliché rasserenano perché fanno credere a un disegno del destino, illudendo che si sia immuni dai suoi tiri mancini.”
“Con la diffidenza, che è l’incapacità di percepire la diversità degli altri, si chiude la porta a tutto ciò che è umano.”
“A volte bisogna fare come il metallo, prendere la forma dei colpi che ci dà la vita.”
“A vent'anni tutti ci crediamo non solo voci fuori dal coro, ma un controcanto, una nota solenne e acuta che si staglia sulle altre.”
“Ci si crede molto più importanti di quel che si è davvero per gli altri.”
“Le nostre origini ci rimangono addosso come una voglia gigante sulla pelle, che puoi coprire con tutti i vestiti che vuoi, ma resta sotto e quando ti spogli la vedi.”
“Nelle famiglie non esistono segreti, ma solo dei patti dolorosi, a volte miserabili, a volte irrinunciabili, dei «non detti». E nei non detti ci sono le verità profonde, le crisi, la lotta tra bene e male, l'origine delle relazioni e di tutti i traumi.”
“Il vostro eroe deve soffrire, e non importa che tipo di sofferenza sia: può soffrire per amore, perché gli sparano, perché sta male o perché si sente inutile… Scegliete pure il tipo di sofferenza, ma che soffra! E, cosa ancor più importante, deve soffrire fino all’ultimo. Solo all’ultimo potrete avere pietà e potrà esserefelice, avendo risolto tutti o quasi i suoi problemi. Voi non avete il compito di salvare la gente: siete scrittori. E gli scrittori la fanno soffrire la gente! Il vostro compito è frustrare sistematicamente le attese del lettore, frustrando sistematicamente le attese dell’eroe.”
“Devono essere i fatti che accadono a generare nel lettore le emozioni, non la vostra reazione a quegli stessi fatti.”
“Un modo per arricchire un personaggio, per dargli spessore, è quello di far parlare di lui altri differenti personaggi: ognuno avrà il suo modo di vederlo e di considerarlo.”