“Nel momento stesso in cui una persona decide di cambiare in maniera consapevole, è già cambiata!”
“La parola difficile viene associata al dolore, al rischio e alla paura. Questa è la ragione per la quale la maggior parte dei sogni muoiono subito e non vengono realizzati.”
“Il nostro dovere, nei confronti di noi stessi è conoscerci, vivere la vita come un grande viaggio, in cui noi per primi siamo la meta.”
“In fondo non puoi nascondere a te stessa la realtà delle cose perché la verità suprema di ogni cosa è dentro noi stessi.”
“Da innamorati cambiano completamente le prospettive e la visuale della vita. Quando ci innamoriamo scopriamo anche che ci piacciono le poesie, che i film ci commuovono, che un paesaggio o un tramonto ci portano col pensiero sempre e solo al partner. Il mondo ci appare straordinario e nuovo, perché lo vediamo con occhi nuovi, perché in parte lo percepiamo con gli occhi dell’altro.”
“Il valore di un individuo dipende dall'aver vissuto pienamente la propria esistenza, dall'aver deciso di non farsi risucchiare dai dolorosi rigurgiti delle quattro sofferenze e dall'aver trovato il coraggio di continuare il proprio percorso riconoscendone costantemente, pur in mezzo a tutte le sofferenze, la sua sacralità. È là che risiede, a mio avviso, la linea di demarcazione fra un avvenireluminoso e un futuro che invece si perde nell'oscurità.”
“Quando si prendono decisioni sulla base della paura, non si ottengono quasi mai dei risultati eccelsi.”
“È dura scavare dentro di sé, risvegliare ricordi dormienti messi a tacere con l’unicoscopo di non sentire dolore. Ma non sempre soffocarli serve a qualcosa perché prima o poi rispuntano, fanno capolino e nei momenti di debolezza ti sovrastano, ti schiacciano.”
“Ho smesso di credere nei sogni molto presto, forse troppo presto, purtroppo. Il tempo passa, la coscienza matura. Ti rendi conto che la quotidianità è un altalenarsi di eventi: prima piove, poi di arcobaleni ne scorgi ancora e giorno dopo giorno si rischiarano i sensi. Per primo ritorna l’olfatto e il fiore d’oriente lascia posto agli agrumi della terra fertile. Segue l’udito che da piano diventa violino e chitarra e infine il tatto e l’uso degli occhi, il sapore di vero e la vista del domani.”
“Vita e Morte, luce e oscurità, voglia di vita e autodistruzione: due parti così presenti in me, come lo Yin e lo Yang, come la Legge dell’universo. Io sono sia l’una che l’altra, sempre, in ogni cosa che faccio, che scrivo, che voglio, poli opposti d’una pila d’energia… e mi piacciono entrambi, forse allo stesso modo.”
“Una sola domanda mi ronza nella mente: «Perché in tutte le cose c'è un inizio e una fine? E soprattutto perché la fine ha sempre una strana somiglianza con l'inizio?».”
“La vita può essere paragonata anche a uno spettacoloteatrale, un alternarsi di atti, di inizi e di chiusure, oggi Vita e domani Morte, dove l’attore s’inchina dal palco, porta una mano sul cuore, ringrazia in lacrime il pubblico pagante, aspetta i meritati applausi, poi fa un passo indietro scrutando le migliaia di menti.”
“In fondo, l’esistenza stessa è come un diario: un susseguirsi di capitoli. Aprirne uno nuovo racchiude in sé la consapevolezza del vissuto e la voglia di segnare i prossimi su un bianco diverso, soprattutto con un inchiostro di colore diverso.”
“La vita…Com’è imprevedibile la vita…Forse è bella per questo, proprio perché non si conosce cosa riserva il domani. Così ogni istante è sempre una sorpresa che, se goduta appieno, è sicuramente il più bel regalo che un essereumano possa ricevere.”
“La malattia può diventare l'opportunità per fare un grande salto di qualità nella fede, per comprendere più profondamente la vita e risvegliarci alla nostra missione. Piuttosto che angosciarci o disperare di guarire, possiamo utilizzarla per consolidare uno stato vitale ancora più vasto, un io ancora più forte e compassionevole.”