“L’amore è come il carbone: scotta quando arde e sporca quando è freddo.”
“Il tempo è lo spazio trasparente in cui gli uomini nascono, si muovono e scompaiono senza lasciare traccia.”
“Ciò che è vivo non ha copie. Due persone, due arbusti di rosa canina, non possono essere uguali, è impensabile... E dove la violenza cerca di cancellare varietà e differenze, la vita si spegne. ”
“Chi scrive ha il dovere di raccontare una verità tremenda, e chi legge ha il dovere civile di conoscerla, questa verità. Chiunque giri le spalle, chiuda gli occhi o passi oltre offende la memoria dei caduti.”
“La ferocia disumana dell’enorme lager si esprimeva in quella regolaritàperfetta. Le izbe russe sono milioni, ma non possono essercene – e non ce ne sono – due perfettamente identiche.”
“Chi aiuta le autorità portando le bestie malate al mattatoio o catturando gli animali in fuga, non lo fa perché odia vacche e vitelli, ma per istinto di conservazione. Allo stesso modo, quando a finire macellati sono gli esseri umani, molti esseri umani, la gente non viene mai sopraffatta da un odiosanguinario per i vecchi, le donne e i bambinidestinati allo sterminio. Per questa ragione anche la campagna per il massacro su larga scala di esseri umani abbisogna di una preparazione adeguata. L’istinto di conservazione non basta, occorre risvegliare nella massa la repulsione e l’odio.”
“L’umorismo dei condannati a morte non è un segno di forza: a chi è debole e spaventato, la paura fa meno orrore se riesce a riderne.”
L’uomo non è una pecora. E per quanto intelligente, non l’ha capito nemmeno Lenin. La rivoluzione si fa per non avere nessuno che ci governi. E invece Lenin ha detto: “Prima vi governavano in modo stupido, io lo farò usando il cervello”.
“Per provare quel sentimentosconosciuto – la felicità – non serve la vista, non servono i pensieri né le parole.”
“Non vi sono innocenti tra i vivi. Tutti sono colpevoli: tu imputato, tu procuratore, ed io penso all'imputato, al procuratore e al giudice. Ma perché ci fa tanto male e vergogna la nostra abiezione?”
“Gli avevano tolto tutto: il lavoro, l’onore, la quiete, la fiducia in se stesso. Ora toccava alla sua ultima consolazione: l’amore.”
“Esiste un diritto superiore a quello di mandare a morire senza pensarci due volte. È il diritto di pensarci due volte prima di mandare qualcuno a morire.”
“La nebbia copriva la terra. Il bagliore dei fanali delle automobili rimbalzava sui fili dell’alta tensione che correvano lungo la strada.”
“Il sancta sanctorum della guerra, la sua tragicità, consistono nel diritto di un uomo di mandare a morte un altro uomo. Esponendolo al fuoco nemico in nome di una causa comune.”
“Le donne possiedono un istinto fortissimo. Un istinto forte ed elementare.”