“La vita è questa cosa, la cosa in cui si sta, in cui non si può non continuare a stare anche quando teoricamente la vita finisce.”
“Aiutami, fa’ che non sia veral’oscena materia del buio.”
“Al capitaleForse è questo che può restare in gola,l’osso senza carne della parola.”
“E tutto, anche le foglie che crescono,anche i figli che nasconotutto, finalmente, senza futuro.”
“Le famiglie fanno sacrifici enormi per l’istruzione dei figli, ma in cambio pretendono molto. Un ragazzo che non rende abbastanza non ha diritto all’indulgenza dei genitori. ”
“Le stesse tensioni tra indù e musulmani spesso hanno una naturasociale prima che religiosa, nascono dal sentimento d’inferiorità economica della comunità islamica, più povera della media.”
“L’austerity di stampo germanico è un errore micidiale, che ingigantisce il peso dei nostri debiti anziché accelerarne la riduzione, oltre ad essere una politica anti-sociale che accentua le sofferenze degli strati più deboli.”
Quando crollano i consumi e gli investimenti privati, solo lo Stato può farsi avanti per riempire quel vuoto di domanda. Deve spendere, in deficit (cioè “spendererisorse che non ha”, secondo la logicaaziendale o familiare), altrimenti nessun soggettoeconomico privato ritroverà i mezzi e la fiducia sufficienti a rilanciare la crescita.
“Siamo in una crisi dovuta all’immensa quantità di risorse inutilizzate. ”
“La cosa più tragica che possa accadere a un malato di paranoia, affetto da mania di persecuzione, è di essereperseguitato davvero.”
“Le vie di accesso all’American Dream si sono ristrette.”
“Il tempo aggiuntivo che dedicano all’apprendimento è una delle ragioni principali per cui gli studenti asiatici sorpassano sistematicamente i loro coetanei americani in tutti i test di matematica e scienze. Un giovaneamericano medio, arrivato all’età di diciotto anni, avrà speso soltanto il 9% della sua vita a imparare qualcosa in un’aula scolastica, e il 91% altrove. Per non parlare delle vacanze estive, una vera e propria fabbrica dell’ignoranza.”
“Il viaggio è la meta, la ricompensa è il tragitto.”
“I netturbini sono i veri sacerdoti del consumismo, solo la loro esistenza garantisce che la nostra follecorsa verso l’uso delle cose materiali possa continuare. Immaginiamo di essere costretti a tenerci quello che abbiamo, di non poter più buttare via nulla. È chiaro che si fermerebbe tutto.”
“La catena del conformismo produce all’interno di ogni gruppo un’accettazione acritica delle voci che rafforzano pregiudizi e avversioni preesistenti.”