“Dio ci ama (di questo ne abbiamo continuamente conferma), il guaio è che vuole essere contraccambiato. Io, se mai mi decidessi ad amarlo, non vorrei nulla in cambio. Il mio difetto è la generosità, il disinteresse.”
"E vissero tutti infelici e scontenti". Così, per non ingannare il suo bambino termina le favole.
“Gabriele D'Annunzio è un cretinoilluminato da lampi di imbecillità.”
“Nei miei ritratti infantili sempre mi colpisce uno sguardo di rimprovero, che non può essere diretto che a me. Sarei stato io la causa della sua futura infelicità, lo presentiva.”
“Ci lusinga di più il ciecofavore della fortuna che il riconoscimento dei nostri meriti.”
“Ogni stazione è il punto psicologico più vicino alla propria casa.”
“Ci sono molti modi di arrivare. Il migliore è quello di non partire.”
“Niente è più pericoloso di uno stupido che afferra un'idea, il che succede con una frequenza preoccupante. Se uno stupido afferra un'idea, è fatto: su quella costruirà un sistema e obbligherà gli altri a condividerlo.”
“Non ho mai visto niente di più anchilosato, rabberciato, futile, vanitoso, lercio e interessato.”
“Certi vizi sono più noiosi della stessa virtù. Soltanto per questo la virtù spesso trionfa.”
“Se non hai idee, poco male, la colpa non è tua. Ma se non hai idee e ti «vengono» egualmente, allora pèntiti.”
“Come sono cretinocompro Fitzgeralde leggo Arbasino.”
“Questo popolo di santi, di poeti, di navigatori, di nipoti, di cognati...”
“Sono offeso da come va il mondo − dalla volgarità delle masse.”
“La funzione è finita.L'organo suona Bach,E il Cardinale, ossequiato,Riparte in Cadillac.”