“La tendenza a umiliarsi, a lasciarsi derubare, ingannare e sfruttare potrebbe essere il pudore di un dio in mezzo agli esseri umani.”
“Le grandiepoche della nostra vita si verificano quando abbiamo il coraggio di ribattezzare il nostro male come nostro meglio.”
“C'è un'innocenza nella menzogna che è il segno della buona fede in una cosa.”
“Negli uomini accorti le follie non vengono credute: che perdita di diritti umani!”
“Possiamo aiutare il prossimo soltanto classificandolo in una specie (malati, carcerati, mendicanti, artisti, bambini), e così abbassandolo; l’individuo non può essereaiutato.”
“La differenza fondamentale tra le due religioni della décadence: il Buddhismo non promette, ma mantiene; il Cristianesimo promette tutto e non mantiene nulla.”
“La nostra vanità è più grandemente offesa proprio quando è stato ferito il nostro orgoglio.”
“Che cos'è il genio? Volere un alto fine e i mezzi per esso.”
“La critica più aspra. Si critica più aspramente un uomo, un libro, quando se ne disegna l'ideale.”
“Sia questo il vostro onore: amare sempre più di quanto siete amati, non essere mai secondi!”
“Stirpemiserabile ed effimera, figlio del caso e della pena, perché mi costringi a dirti ciò che per te è vantaggiosissimo non sentire? Il meglio è per te assolutamente irraggiungibile: non essere nato, non essere, essere niente. Ma la seconda miglior cosa per te è: morire presto.”
“Bisogna separarsi dalla vita come fece Odisseo da Nausica: più benedicenti che innamorati.”
“Modestia dell'uomo. Quanto poco piacere basta ai più per ritrovare buona la vita, com'è modesto l'uomo!”
“Le grandicose esigono che se ne taccia o se ne parli con grandezza: con grandezza, cioè con innocenza: cinicamente.”
Ogni "così fu" è un frammento, un enigma, una casualità orrida − fin quando la volontà che crea non dica anche: “ma così volli che fosse!”.