“Sei pinte di amara — ordinò Ford Prefect al barista dello Horse and Groom. — E presto, per favore. Il mondo sta per finire.”
“Io sono il mio dio. Siamo qui per disimparare gli insegnamenti della chiesa di stato, e il nostro sistema educativo. Siamo qui a bere birra. Noi siamo qui per uccidere la guerra. Siamo qui per ridere della probabilità e vivere le nostre vite così bene che la morte tremerà a prenderci.”
“Avete notato che la birra cinese è ancora più gialla?”
“Ieri sera ho bevuto troppo. Lo so perché stamattina ho cagato una pinta di birra. Bicchiere compreso.”
“O tu, mia Musa!Buona vecchiabevandascozzese!Che tu fili nelle contorte spirali,o, di un ricco marrone, spumi sull’orlocon schiuma gloriosa,ispirami, fino a farmi balbettare e chiudere gli occhi,a cantare il tuo nome!”
“E ogni mercoledì la damigella profumata mi dà un biglietto da cento corone perché la lasci sola col detenuto. E al giovedì le corone se ne sono già andate in tanta birra. E quand'è finita l'ora della visita la damigella esce col puzzo della galera sulle sue vestieleganti; e il detenuto torna in cella col profumo della damigella sui suoi panni da galeotto. E io resto con l'odore di birra. La vita non è altro che uno scambio di odori.”