“Per la poesia la giovinezza non basta: la fanciullezza ci vuole!”
“Le cose dell'infanzia non muoiono, si ripetono come le stagioni.”
“L'infanzia è una fabbrica di menzogne che durano all'imperfetto: la mia almeno era stata così.”
“Si dorme accanto a una persona soltanto quando la si conosce bene, quando si ha fiducia in lei e ci si può abbandonare totalmente, senza paura di esserne traditi. Il sonno ci riporta all’infanzia, rivelando la fragilità celata dalle maschere sociali. Come nell’infanzia, richiede accanto a noi una presenza materna alla quale mostrarci così come siamo, anzi come non sappiamo di essere, perché il sonno ci sottrae a noi stessi.”
“Divenire adulti, cosa terribilmente difficile a farsi. È molto più facile evitarla e passare da un'infanzia a un'altra infanzia.”
"E vissero tutti infelici e scontenti". Così, per non ingannare il suo bambino termina le favole.