“Sentirsi soli in una grande cittàè più dura che nella mia terraci sono troppe pareti, troppi muridove sbattere la testa.”
“Tu hai bisogno di vivere alla grand'aria, come me, e per noi altri infermi di mente e di nervi la grand'aria è la vita di una grande città, le continue emozioni, il movimento, le lotte con sé e con gli altri, se vuoi pur così. Tutto quello che senti ribollire dentro di te irromperà improvviso, vigoroso, fecondo appena sarai in mezzo ai combattenti di tutte le passioni e di tutti i partiti.”
“L'ordine delle cose umane procedette, che prima furono le selve, dopo i tugurj, quindi,i villaggi, appresso le città, finalmente l'Accademie.”
“Io ero un ragazzo di provincia che era andato via da una cittadina proletaria come Livorno. All’epoca era una città operaia, adesso sono tutti pensionati o disoccupati o cassintregrati. All’epoca, però, era ancora una città operaia, e io scappavo dal mio destino di lavoratore subalterno, inseguendo questo sogno un po’ stupido, per certi versi anche assurdo, pretenzioso, di fare il cinema.”
“È curioso come nelle grandicittà vieni giudicato per ciò che fai, in provincia per ciò che sogni di essere.”
“Le cose che vengono generalmente alzate sul territorio cittadino solo le tasse.”