“Una volta iniziato un combattimento, se sei coinvolto a pensare a cosa fare, verrai abbattuto dal tuo avversario con il colpo successivo.”
“Vorrei che tu [papa Eugenio III] stabilissi come regola generale di ritenere sospetto chiunque abbia paura di dire in pubblico ciò che sussurra all'orecchio; se poi rifiutasse di ripeterlo davanti a tutti [gli interessati], consideralo alla stessa stregua di un calunniatore, non di un accusatore.”
“L'impunità provoca la temerarietà e questa apre la via a ogni eccesso.”
“Consigliate e non forzate.”
“Quanto più si è buoni, tanto più si è cattivi, se si attribuisce a proprio merito ciò per cui si è buoni.”
“Oh, beata solitudine, sola beatitudine!”