“L'istinto della fuga esisterà sempre: anche se Pascal consigliava di passare la vita in una stanza.”
“Il ciclismo è uno sport antiestetico, ingrossa le cosce... meglio il biliardo.”
“Vincerà l'amicizia o l'amore? Sceglieremo di essere onesti o felici?”
“- Ma chi è 'sta cicciona?- Mia madre.- Perbacco: bella donna.”
“Non fu mai impallato.”
“- Brancaleone: Chi è? Chi sie?- Morte: Son la tua morte! Non mi chiamasti?- Brancaleone: I-io?- Morte: Sì. Fosti tu a invocarmi!- Brancaleone: Ah, aah sì... parole che sfuggono, nell'empito dei sentimenti... e che si sape mai furon prese a serietà.- Morte: D'ora innante lo saranno. Preparat'a morire!- Brancaleone: Lo come? In sull'istante?”
“Scusi la mia ignoranza se non è pari alla sua!”
“Come si era felici quando eravate tutti imbecilli.”
“Il futuro è già passato, e non ce ne siamo nemmeno accorti.”
“Il sesso, le cosce, due belle chiappe: ecco la sola religione, la sola idea politica, la vera patria dell'uomo.”
“- Penitente: Addo' ite?- Brancaleone: Ahh... così.. sanza meta...- Penitente: Venimo?- Brancaleone: No, no.. ite anco voi sanza meta, ma de un'altra parte...”
“Non habemus crik, desolatus!”
“È una fortuna essere ciechi perché i ciechi non vedono le cose come sono ma come immaginano che siano.”
“- Fausto: Lo sai chi sono io?- Giovanni: No.- Fausto: L'undici di picche.- Giovanni: Ma non esiste.- Fausto: Appunto. Una carta che non sta nel mazzo, buona per nessun gioco.”
“La guerra non è altro che un lungo ozio senza un minuto di riposo.”