“I miti mi piacevano. Non erano storie da adulti e non erano storie per bambini. Erano molto meglio. Erano, e basta.”
“Gli dèi muoiono. E quando muoiono davvero nessuno li piange o li ricorda.”
“Nemmeno gli adulti, dentro, hanno l’aspetto da adulti. Fuori sono grandi e grossi, sventati e sicuri di sé.”
“Non arriverà mai il momento in cui riuscirai a dimenticare, in cui smetterai di cercare in cuor tuo qualcosa che non puoi avere, qualcosa che non puoi nemmeno immaginare fino in fondo, la cui mancanza ti guasterà il sonno e i giorni e la vita, finché non chiuderai gli occhi per l’ultima volta.”
“Pensavo agli adulti. Chissà se era proprio così, se davvero erano tutti bambini racchiusi in un corpo da adulto, come libri per bambininascosti dentro lunghi e barbosi libri per i grandi, di quelli senza disegni e senza dialoghi.”
“Adoravo dormire con la finestra aperta. Le notti di pioggia erano il massimo: la aprivo e appoggiavo la testa sul cuscino e chiudevo gli occhi e sentivo il vento sul viso e ascoltavo gli alberi ondeggiare e scricchiolare. Di tanto in tanto il vento, se ero fortunato, mi portava sul viso una goccia di pioggia, e io immaginavo di stare sulla mia nave in mezzo all’oceano, la nave cullata dall’onda morta. Non immaginavo di essere un pirata, o di andare da qualche parte. Ero soltanto sulla mia nave.”
“Il problema con gli esseri viventi è che non durano a lungo. Oggi sono micetti, domani gattivecchi. Dopodomani solo ricordi. E i ricordi sbiadiscono, si imbrogliano, si confondono.”
“I ricordi d’infanzia a volte sono coperti e nascosti sotto le cose che vengono dopo, come vecchigiocattoli dimenticati sul fondo del caotico e traboccante ripostiglio dell’adulto che diventi, ma non sono mai perduti per sempre.”
“Voglio vedere la vita. Voglio stringerla tra le mani. Voglio lasciare un’impronta sulla sabbia di un’isola deserta. Voglio giocare a pallone con la gente. Voglio… voglio tutto.”
“Portava scarpe di cuoio nero, tirate a lucido come specchi scuri: vi si poteva vedere riflessa la luna, una minuscola falce.”
“Sono un uomorazionale, ma ho imparato ad apprezzare il valore di un buon compagno, e dal primo momento che vi ho visto ho capito che potevo fidarmi di voi quanto di me stesso.”
“È sempre stata la prerogativa dei bambini e degli stupidi lo svelare che l'imperatore è nudo. Ma lo stupido resta uno stupido, e l'imperatore rimane un imperatore.”
“Affronta la vita, Son affanni e piaceri, Che non sian inesplorate Le strade di ieri.”
“E' un dovere che abbiamo gli uni verso gli altri raccontarci storie.”
“È più difficile uccidere le idee, ma prima o poi si uccidono anche quelle.”