“Allo stesso modo in cui qualsiasi facchino vuol avere i suoi ammiratori, anche il più orgoglioso degli uomini, il filosofo, è convinto che da ogni lato gli occhi dell'universo siano puntati telescopicamente sul suo fare e sul suo pensare.”
“Ammettere la non-verità come condizione di vita: ciò vuol dire davvero opporsi pericolosamente agli abituali sentimenti di valore e una filosofia che osa questo si pone, con ciò soltanto, al di là del bene e del male.”
“Se si possiede il nostro perché della vita, si va d'accordo quasi con ogni domanda sul come. L'uomo non tende alla felicità; solo l'inglese fa questo.”
“Vuoi unirti agli altri? o precederli? o andare per la tua strada?... Occorre sapere quel che si vuole e se si vuole. Quarto caso di coscienza.”
“La volontà di superare un'eccitazione, alla fine, è solo la volontà di un'altra o di più eccitazioni.”
“La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli.”
“La sensualità affretta spesso la crescita dell'amore così che la radice resta debole e facile da strappare.”
“Il regno dei cieli è uno stato del cuore.”
“Volontariamente in disparte, calmo, affabile verso gli oggetti e il caso, grato ai minimi raggi di sole della salute, pronto ad accettare il dolore come una regola, come una condizione, come qualcosa di voluto, e a interrogarlo e sfruttarlo ai nostri fini con astutacostrizione.”
“Il discepolo di un martire soffre più del martire.”
“Si incomincia a diffidare delle persone molto sagge quando sono in imbarazzo.”
“Accettare una credenza semplicemente perché essa è costume, significa esseredisonesti, essere vili, esserepigri. E così disonestà, viltà e pigrizia sarebbero i presupposti dell'eticità?”
“Ciò che un teologo avverte come vero, non può non esserefalso: si ha in ciò quasi un criterio di verità.”
“Se le foglie appassiscono - che c'è da lamentarsi?”
“Che cosa rende eroici? Muovere incontro al proprio supremo dolore e insieme alla propria suprema speranza.”