“Temo che un giorno io possa essere considerato un santo. Ebbene, perché si sappia, non voglio essere chiamato santo. Preferisco che mi si creda un pagliaccio. Anzi: sono un pagliaccio.”
“I pensieri sono azioni.”
“Osare di essere immorali come la natura.”
“Il mondo è la liberazione del dio in ogni istante raggiunta, la visione eternamente mutevole e sempre nuova dell’essere più sofferente, più colmo di contrasti e di contraddizioni, che può liberarsi soltanto per mezzo dell’apparenza.”
“Che cos'è per l'uomo la scimmia? Un ghigno o una dolorosa vergogna.”
“Pericolo della lingua per la libertà spirituale. Ogni parola è un pregiudizio.”
“Il mondo vero lo abbiamo eliminato: quale mondo è rimasto? Quello apparente forse?... Ma no! Col mondo vero abbiamo eliminato anche quello apparente!”
“Il vostro amore per il prossimo è cattivo amore di voi stessi.”
“Il mio tempo non è ancora venuto; alcuni nascono postumi.”
“Il futuro appartiene a chi ha la memoria più lunga.”
“Precedi gli altri nella corsa? − Lo fai come pastore? o come eccezione? Un terzo caso sarebbe che ti fossi dato alla fuga... Primo caso di coscienza.”
“I grandi ingannatori sembrano mostrare tutti un significativo tratto in comune dal quale derivano il proprio potere. Nel momento in cui perpetrano l’inganno, sono pervasi da una ciecafede in se stessi: è questa fede, quindi, che parla così miracolosamente e in modo convincente a coloro che li circondano.”
“L'essere confutabile non è certo la minore attrattiva di una teoria; proprio con questa attira i cervelli più sottili.”
“Vergognarsi della propria immoralità è un gradino della scala alla cui cima ci si vergogna anche della propria moralità.”
“Innocenza è il fanciullo e dimenticanza, un ricominciare, un gioco, una ruota che gira su se stessa, un primo moto, un santodire di sì.”